Lo spazio web è tutto un altro mondo, una nuova frontiera per la Chiesa. La comunicazione è strategica, ma saper comunicare bene non è così facile.
Il Corso per operatori pastorali della comunicazione, promosso dalla diocesi di Milano in collaborazione con il Centro Ambrosiano Documentazione e Studi Religiosi, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, ha fornito alcuni strumenti per trasmettere in modo efficace informazioni e contenuti nella galassia dei nuovi media: blog, newsletter, siti internet hanno meno segreti e possono essere a servizio delle comunità parrocchiali, decanali, territoriali.
Ciò che circola attraverso la rete acquisisce valore: esserci è fondamentale! Gli utenti web sono attivi, nomadi (si muovono trasversalmente nei differenti media), connessi con avanzate tecnologie, utilizzatori di nuovi linguaggi. La parola chiave è “share”, “condividere”.
La verità del cristianesimo si può raccontare sul web. La Parola di Dio che svela un messaggio sempre nuovo, la buona novella per tutti, può abitare il continente digitale. Parlare a tutti, incontrare ciascuno è la grande opportunità che i nuovi media offrono: relazioni “uno a molti” e “uno a uno”, una nuova idea di socialità.
Facciamo le prove
L’incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Milano nel 2012 è l’occasione per sperimentare quanto appreso durante i lavori del Corso.
Un evento che richiede la pianificazione di una buona comunicazione. Partiamo dal logo, vivace, colorato, simpatico!
Diffondiamolo sui siti già esistenti, pubblichiamolo sui blog tematici di pastorale familiare (come questo della parrocchia S.Giovanni Battista di Cesano Boscone ), creiamo link al sito www.family2012.com
E poi? Chiediamo di inserire il logo nei giornali o periodici parrocchiali, sul foglio degli avvisi domenicali, magari aggiungendo un efficace count down (“conto alla rovescia”) per indicare i giorni che ci separano dall’evento... come è visibile sull’homepage del sito della diocesi www.chiesadimilano.it
Tutta la comunità ne parla: questo è l’obiettivo!
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